armatura a cavallo
Tipo:
Opere; armatura a cavallo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Data la foggia dell'armatura, Angelucci credeva, ma senza argomenti risolutivi, che potesse spettare a Nestore Martinengo, combattente a Cipro nel 1571. L'autenticità è dubbia. Le parti effettivamente genuine sembrano solo gli arcioni della sella decorati con lo stesso motivo presente sul resto dell'armatura. Gli altri elementi di protezione del cavallo, testiera e lame articolate sulla criniera, si lasciano identificare come rifacimenti; ciò fa pensare ad una rilavorazione, se non ad un'integrale sostituzione delle parti. L'armatura, non essendo ancora descritta nel catalogo dell'Armeria Reale redatto da Vittorio Seyssel D'Aix, risulta essere realizzata nel periodo compreso fra l'anno di stesura dello stesso (1840) e l'anno di pubblicazione del successivo catalogo (1890), in cui compare attribuita a Nestore Martinengo.||Negli inventari precedenti sono nominati anche il guardarene e il giaco, assenti.||Per una bibliografia si veda: P. Venturoli (a cura di), "La galleria Beaumont. Percorso di visita", Torino 2005, p. 185. F. Mazzini (a cura di), L'armeria Reale riordinata, Torino 1977.
L'armatura equestre nera, con decorazioni dorate, è composta da:||- armatura da uomo: elmetto da incastro, goletta, corazza (petto e schiena) con resta, panziera, spallacci asimmetrici (il destro con rotellina da bracciale), cannoni di braccio, cubitiere e cannoni di antibraccio, manopole a mittene, guardarene, fiancali, arnesi, schinieri interi, scarpe con sproni.||- barda: testiera a vista, collo (gola con sottogola), morso, groppa e sella (arcioni, patta moderna con passamaneria ottocentesca e staffe)||Tutte le parti in acciaio sono decorate con fogliami e viticci incisi e dorati, tra le cui spire compare intrammezzato una delle imprese di famiglia Martinengo, il padiglione a campanula che copre uno scudetto scaccato.||L'armatura da uomo è montata su un manichino moderno, mentre la barda è posta su un cavallo in legno ottocentesco rivestito di pelle equina color Isabella. Tutto il complesso è collocato su un basamento in legno ottocentesco.
Data di creazione:
1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà 1840 - 1890, sec. XIX; 1550 - 1599; 1840 - 1890
Materia e tecnica:
acciaio/ brunitura; acciaio/ doratura; acciaio/ incisione; piume di struzzo; ottone; ferro; filo dorato
Estensione:
altezza: cm 188; larghezza: cm 100; lunghezza: cm 150
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Armeria Reale, Piazza Castello, 191, Torino (TO) - Galleria Beaumont, finestra 9, centro,inv. 4051 (1988)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 01-00214113-0
In: Armi e armature
Identificatore: work_15546
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
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