dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Civerchio Vincenzo (1460-1470/ 1544)

Il dipinto giunse in Galleria con la donazione Perkins del 1964, si ignora la provenienza originaria. Nell'inventario Perkins, pubblicato da Zeri (1 988, p.149), l'opera è attribuita a scuola lombarda. Palumbo (1973, p.87) la considerò replica non terminata di un originale di Vincenzo Civerchio già presso la raccolta Weber di Amburgo. Santi (1966, p.223) l'attribuì in un primo tempo ad un pittore toscano dei primi decenni del secolo XVI. In un secondo tempo (Santi, 1985, p.214), considerò convincente l'attribuzione fatta da Palumbo al Civerchio. Santi situa il dipinto nel momento più leonardesco del pittore, cioè a metà circa del suo percorso stilistico. (Si ipotizza qui che l'unione di elementi stilisticamente diversi, quali la tipologia quattrocentesca della Madonna, la derivazione raffaellesca dei due bambini, la generale atmosfera dolce del dipinto, potrebbe portare a spostare la tavola al XIX secolo, considerandola opera di un pittore purista).
Dipinto di forma quadrangolare.

Data di creazione:

1500 - 1549, sec. XVI, prima metà; 1500 - 1549

Soggetto:

Madonna con Bambino e Santi
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovannino. Figure: santo benedettino.

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a olio

Estensione:

altezza: cm 95; larghezza: cm 63.5