Tipo:

Luoghi della cultura; Oggetto fisico

Categoria:

Musei

Il museo documenta, con testimonianze e reperti, gli aspetti peculiari della cultura materiale di Montese e della sua storia, dalle origini al medioevo, per arrivare agli anni della Seconda Guerra Mondiale e alla conseguente creazione, nel territorio, del fronte della Linea Gotica. Un'altra sezione, invece, accoglie il Forum Artis Museum dedicato interamente all'esposizione delle opere di artisti contemporanei italiani e stranieri.Il percorso espositivo del museo è articolato in sei spazi tematici. Il primo, intitolato 'insediamento e territorio', illustra tramite mappe appositamente predisposte la preistoria, l'età etrusca e romana, la presenza di pievi e oratori, le fortificazioni e le emergenze naturalistiche del comprensorio. Il secondo, dedicato alla cultura materiale e all'economia dell'acqua, racconta i cicli del pane, della castagna, e propone i risultati di un censimento dei mulini nel territorio montesino. Segue poi un'ampia sezione storica sulla propaganda: fascista, della Repubblica Sociale, tedesca, americana, brasiliana; sulla crisi della democrazia e la dittatura, sugli anni della trasformazione e sul Brasile in guerra. Questa parte del percorso di visita rievoca gli eventi bellici avvenuti sulla linea gotica tramite ricostruzioni d'ambiente, documenti, fotografie e materiali di guerra. La liberazione di Montese è illustrata da un plastico con la linea del fronte brasiliano sugli Appennini, dal novembre del 1944 all'aprile del '45. Il patrimonio del museo sarà ulteriormente ampliato con l'acquisizione della raccolta degli oggetti collezionati da Giovanni Sulla. L'esposizione del Forum Artis Museum, inaugurata nel 1995, documenta con circa cento opere plastiche varie tendenze artistiche d'avanguardia. Sono presenti artisti contemporanei in rappresentanza di sedici stati. Nata da un'iniziativa ideata da Fabio Tedeschi, la mostra permanente si articola in diverse linee di percorso, dalle esperienze creative neo-formali all'arte concettuale, all'open sculpure ed interior sculputure e così via.