Gallerie degli Uffizi - Tesoro dei Granduchi (Palazzo Pitti) - Firenze (Firenze)
Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei d'arte
Responsabile:
Responsabile: GALLERIE DEGLI UFFIZI
Il Tesoro dei Granduchi (già noto come "Museo degli Argenti") è situato al piano terreno e al mezzanino di Palazzo Pitti, e occupa gli ambienti dell’Appartamento d’estate della famiglia Medici, interamente affrescati in occasione del matrimonio fra Ferdinando II de' Medici e Vittoria della Rovere (1637).
Conserva il tesoro granducale costituito da gioielli, vasi, piatti e altri arredi in oro, argento, perle, pietre preziose, pietre dure, avorio, ambra. Tra i molti oggetti che testimoniano il fasto della corte, si segnalano i vasi appartenuti a Lorenzo il Magnifico e quelli dalle bizzarre forme manieriste della fine del XVI secolo, i gioielli cinquecenteschi appartenuti a Anna Maria Ludovica ultima discendente dei Medici, i cammei antichi e rinascimentali, il tesoro dei vescovi di Salisburgo portato a Firenze da Ferdinando III di Lorena nel 1815.
Il museo conserva anche una importante collezione di gioielli realizzata tra il XVII e XX secolo da prestigiose manifatture europee e italiane. E' presente una notevole sezione dedicata al gioiello contemporaneo che testimonia la vitalità di questo storico museo. La donazione Scalabrino, raccolta di antiche porcellane orientali e di maioliche europee ispirate da modelli asiatici, ha arricchito la già importante collezione di porcellane cinesi e giapponesi, iniziata dai Medici nel '400.
p>Per l'ingresso in tutti iMusei(Pitti, Boboli, Uffizi), sono previsti biglietti cumulativie forme di abbonamento annuale, il cuicosto variain base allestagioni.
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Consulta le Collezioni digitali
È riferito da:
consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura [Error: "Url not found"]
consulta il sito web
È gestito da :
Gestore: Firenze Musei
Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_282
Diritti
Detentore dei diritti: Ente MiBAC
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale