MuseID
  • Chi siamo
    • A chi si rivolge
    • Come funziona
    • Crediti
    • Contatti
  • Il progetto
    • Dati.culturaitalia
    • MuseiD-Italia
  • Attività
    • Progetti in corso
    • Progetti conclusi
  • Partner
    • Istituti fornitori
    • Europeana
    • Infrastrutture di ricerca
    • Amici di Culturaitalia
  • Aderisci
    • Perché aderire
    • Come aderire
    • Segnala al portale
    • Documentazione tecnica
  • Servizi di supporto
    • Lo standard IIIF
    • Linked Open Data
    • IPR e licenze per il riuso
  • Indice
  • Articoli
    • Non categorizzato
    • Eventi
    • Focus
    • Percorsi
  • Home
  • Scheda della risorsa - oai:culturaitalia.it:museiditalia-mus_10975

Archi dell’acquedotto romano di Aquae Statiellae - Acqui Terme (Alessandria)

Torna ai risultati della ricerca
Visualizza sulla mappa

Tipo:

Luoghi della cultura; Oggetto fisico

Categoria:

Aree archeologiche; Musei archeologici

Gli archi dell’acquedotto romano si ergono appena fuori dall’abitato di Acqui Terme lungo la sponda destra del fiume Bormida e costituiscono uno degli elementi più caratteristici del panorama acquese.


La costruzione dell’acquedotto romano può essere fatta risalire alla prima età imperiale, forse addirittura all’epoca augustea (inizi I secolo d.C.). Si conservano attualmente due ampi tratti della struttura originaria, composti rispettivamente di sette e otto piloni in muratura, a base quadrangolare, rastremantisi progressivamente verso l’alto con una serie di riseghe regolari, per un’altezza di circa 15 metri. I piloni reggono arcate a sesto ribassato (ne rimangono quattro) di m 3,35 di raggio, alla cui sommità è situato il condotto destinato allo scorrimento dell’acqua. È il meglio conservato fra tutti i monumenti di questo tipo ancora esistenti nel territorio dell’attuale Piemonte e uno degli esempi di acquedotto di epoca romana più significativi dell’intera Italia settentrionale.
Il percorso dell’acquedotto si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 12 km, a partire dal bacino di raccolta delle acque situato in località Lagoscuro (comune di Cartosio), attraverso la valle dell’Erro (lungo la destra orografica dell’omonimo torrente), la regione Marchiolli (dove probabilmente attingeva da altre sorgenti della zona di Rocca Sorda e dove si è esplorato, in località La Maddalena, un lungo tratto di conduttura) fino alla sponda sinistra del Bormida, con un salto di quota complessivo di circa 50 metri. In questo primo tratto, il tracciato è quasi interamente sotterraneo ed è costituito da un condotto a sezione rettangolare, intonacato o rivestito di cocciopesto al proprio interno, realizzato in opera cementizia (strutture in ciottoli fluviali o piccoli blocchi di arenaria legati con malta tenace) e coperto da una volta a botte oppure da lastre di arenaria sovrapposte di piatto o disposte a doppio spiovente.
Nella parte terminale, a partire dalla regione Marchiolli, all’altezza dell’attuale strada statale del Sassello - dove forse esisteva anche un bacino di decantazione delle acque (piscina limaria) - proprio per la necessità di attraversare l’alveo del fiume Bormida, venne realizzata la grandiosa costruzione in elevato, i cui resti ancora oggi si conservano, raccordata direttamente alla parte sotterranea del condotto. Nel suo complesso, la struttura originaria in elevato doveva essere costituita, calcolando lo spazio da superare e l’ampiezza degli interassi, da almeno una quarantina di piloni, attraverso i quali l’acquedotto faceva il suo ingresso monumentale nell’abitato antico di Aquae Statiellae.

immagine

Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.

È riferito da:

consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura
consulta il sito web

Fonte dati

Anagrafe Luoghi della Cultura

Identificatore: mus_10975

Diritti

Detentore dei diritti: Comune

Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale

  • Pico

Informazioni

  • Nascondi mappa
  • Visualizza mappa

Informazioni

  • Nascondi mappa
  • Visualizza mappa

Corso Bagni - Acqui Terme (Alessandria), Piemonte - Italia

orario: tutti i giorni dall’alba al tramonto

Biglietteria: costo dei biglietti: gratuito

Contatti: email: cultura@comuneacqui.com - tel: 0144.770272.300 (Comune - Uff. Cultura)

Prenotazione: Nessuna

Documenti simili

Immagine

Area dell'acquedotto di Montereale Valcellina - Montereale Valcellina (Pordenone)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-mus_549

Centra sulla mappa
Immagine

Crane Walter (1845 - 1915), Veduta dell'acquedotto neroniano da Villa Wolkonsky a Roma


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_79626

Immagine

Piranesi Giovanni Battista (1720 - 1778), 1. SCENOGRAPHIA OPERIS INCLUDENTIS SPECUM AQUAE VIRGINIS ..


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_81977

Immagine

Acquedotto Romano Ipogeo - San Salvo (Chieti)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-mus_11450

Centra sulla mappa
MuseID
Cultura Italia
Ministero della Cultura (MiC)
  • Contatti
  • Accessibilità
  • Termini d’uso
W3C quality assurance: html 5
Questo sito utilizza solo cookie tecnici Per ulteriori informazioni consulta l’informativa presente al link