Kinetichrome
Sun Dance
Figure geometriche
opera d'arte applicata
Tipo:
Opere; opera d'arte applicata; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
L'opera cromocinetica si presenta esternamente come una scatola quadrata costituita da un'intelaiatura metallica grigia che contiene l'intero meccanismo di cui è costituita. L'apertura circolare rende visibile la superficie che può essere suddivisa in quattro sezioni idealmente definite da: una parte superiore occupata da tre elementi geometrici ansati e sovrapposti, a sinistra forme geometriche astratte simili a mezze lune, a destra una mezzaluna e in basso quattro figure ansate e astratte. Il fondo è di un colore molto chiaro vicino al giallo. Il corpo indefinito, presente nella parte inferiore, si interseca in alcuni punti con gli elementi ansati presenti sulla sinistra e da origine alla formazione di piccoli quadratini. La superficie è increspata da segni di colore marrone.
L'opera può essere messa in relazione con il 'Kinetichrome' (v. NCTN 1700168579) per le caratteristiche formali che avvicinano le opere; tutte e due, infatti, utilizzano una stessa impostazione strutturata per piani. Sostanzialmente aderente all'idea dell'artista di utilizzare la luce polarizzata come mezzo artistico, l'opera evidenzia questo mondo in movimento indagato come struttura mobile e in espansione nello spazio che ha un inizio e una fine, definita attraverso l'arco temporale segnato dalle diverse intensità luminose. E' l'artista stesso che sottolinea come: "da tempo immemorabile l'uomo ha usato i pigmenti nelle sue pitture per imitare i colori della luce, mentre il Kinetichrome usa la luce stessa, ottenendo intensità di colori impossibile a realizzare mediante i pigmenti" (v. Friscia, 1989, p. 30). In quest'opera i cambiamenti cromatici sono particolarmente evidenti; lo sfondo, assumendo via via modulazioni coloristiche differenti, influisce sulla leggibilità dell'opera e sull'ambientazione. L'opera 'Metamorphosis' fu realizzata in occasione della Mostra Internazionale d'Arte Cinetica, alla GalleriaObelisco di Roma, nel 1967. Le opere donate dalla signora Lidia Di Bello sono state notificate il 01/03/2000 con il seguente provvedimento: 'Repertorio n. 62/00', estremi del provvedimento 2000/02/10.
Data di creazione:
sec. XX; 1967
Soggetto:
Figure geometriche
Materia e tecnica:
mylar
Estensione:
altezza: cm 55; profondita': cm 13; lunghezza: cm 55; altro: cm ca.
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Esposizione Permanente delle opere di Albert Friscia, Biblioteca Nazionale di Potenza, Via del Gallitello, 103, POTENZA, Potenza (PZ), Basilicata - Italia - secondo piano, parete di fondo, al centro, inv. 85275 (2000)
Riferimenti
È riferito da: documento video-cinematografico: SPSAE MT cinetico 2.7
Scheda OAC: 17-00168581
In: Le opere d'arte applicata della collezione Albert Friscia
Identificatore: work_98143
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Biblioteca Nazionale di Potenza
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale