Vasi e bottiglie
natura morta
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
`L`opera dal titolo `Vasi e bottiglie` datata 1965 appartiene a quel ciclo di dipinti che Fernando Mariotti (Pesaro 1891ù1968) realizza negli ultimi anni di vita. (...) Tra i pittori marchigiani del primo Novecento, più attenti alle poetiche della figura, Mariotti si forma nell'ambito del corso di 'figura' presso l'Istituto delle Belle Arti di Urbino nel 1908; successivamente studia all'Accademia delle Belle Arti di Roma tra il 1911 e il '15. La sua immagine di pittore solitario, fuori dalle mode del tempo, attento però al dibattito in corso in Italia, in particolare quello sviluppatosi intorno al gruppo del Novecento, ben si profila nel contesto della II Mostra degli Artisti Marchigiani, tenutasi al Palazzo delle Esposizioni di Roma nel 1953' (cfr. nardi ù A. P. Fiorillo, scheda n. 319, a. 1990). L'attività espositiva del pittore marchigiano risale al 1924, la prima personale invece è del 1967. Dopo la morte Mariotti viene riproposto all'attenzione della critica e del pubblico in diverse retrospettive, tra cui si ricordano la mostra di Urbino del '75, quella di Ancona dell'81 e quella di Ferrara del 1983.sonale di Macerata è stata curata da Rossana Bossaglia.
Data di creazione:
sec. XX; 1965
Soggetto:
natura morta
Oggetti: bottiglie; tazze; brocca; canovaccio. Mobilia: tavolo.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 48.6; larghezza: cm 69
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, Palazzo Buonaccorsi, p.zza Vittorio Veneto, 2, Macerata, Macerata (MC) - deposito, inv. inv., n. 2875/86 (1964)
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 11-00133832
In: Opere d'arte antica e moderna
Identificatore: work_95631
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Macerata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale