Alluminio a luce mobile
non identificabile
rilievo
Tipo:
Opere; rilievo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Databile intorno al 1937, anno in cui l`artista maceratese comincia a produrre opere in metallo note anche come 'Lamierini a luce mobile'. A proposito di questa serie scrive Anna Caterina Toni: 'lo scorrere della luce sulla superficie della lastra di leggero metallo, lavorato a sbalzo, suggerisce effetti di movimento, ispirando, allo stesso tempo, un senso pittorico delle superfici molto suggestivo'. Tale ricerca sul movimento della luce trova riscontro nei grandi pannelli polimaterici realizzati dall'artista maceratese insieme a Bruno Tano per l'arredo di interni ù il primo intervento è al Quisibeve di Roma nel 1937.
Data di creazione:
sec. XX; 1937
Soggetto:
non identificabile
Soggetti profani.
Materia e tecnica:
alluminio
Estensione:
altezza: cm 42.5; larghezza: cm 30
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, Palazzo Buonaccorsi, p.zza Vittorio Veneto, 2, Macerata, Macerata (MC) - sala Futuristi, inv. inv., n. 2799 (1964)
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 11-00133699
In: Opere d'arte antica e moderna
Identificatore: work_95535
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Macerata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale