iscrizione funeraria
Tipo:
Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
Lastra rettangolare caratterizzata da una faccia incisa con la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: D(IS) M(ANIBVS) LUCILLAE AMAZONI V(IXIT) ANN(IS) XXXV P(VBLIVS) CALVISIVS HIERONYM(VS) ET DORYPHORUS PVBLICVS CONIVG(I) B(ENE) M(ERENTI). Il testo si sviluppa su sette linee, assai conserte, impostate secondo l'asse mediano e leggermente oblique. Le lettere (altezza cm 1-1.5) sono tracciate in modo abbastanza regolare. E' stata impiegata interpunzione a triangoletto.
L'iscrizione fu probabilmente un dono della famiglia Albani al museo costituito nel Palazzo Ducale di Urbino dal Cardinal Stoppani. Essa apparteneva ad una sepoltura di un cimitero romano non precisabile.
Data di creazione:
sec. II d.C.; 100 - 200
Materia e tecnica:
marmo; scalpellatura e a incisione
Estensione:
altezza: cm 15; larghezza: cm 23.5; profondita': cm 1.7
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio XIII (sepulchrales coniugum) n. 9, inv. 40878 (1986)
Riferimenti
È riferito da: Scheda RA: 11-00014905
In: Reperti archeologici del Museo del Lapidario di Urbino
Identificatore: work_92800
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale