Tipo:

Opere; coppa; Oggetto fisico

Categoria:

Ceramiche

Autore:

manifattura persiana

Questi manufatti, noti con il nome di Garrus (termine che si riferisce alla zona geografica di provenienza che è identificabile in una zona compresa tra Qazvin, Zanjan e Takht-i Sulayman, nella Persia occidentale) si caratterizzano per il corpo ceramico ingobbiato e in parte asportato da uno strumento acuminato fino a creare, come nel caso in esame, un effetto a rilievo. L'oggetto, coperto dall'invetriatura (verde in questo oggetto ma a volte anche giallo /bruno), veniva cotto. La "ceramica del Garrus" è stata a lungo conosciuta con il nome di garbì (con questo nome è entrata a far parte delle collezioni museali) appellativo dato agli zoroastriani adoratori del fuoco che si ritenevano autori di vasellame con queste caratteristiche.

Data di creazione:

1100 post - 1200 ante; sec. XII; 1100 - 1200

Materia e tecnica:

ceramica/ graffita/ invetriata

Estensione:

altezza: cm 8.5; diametro: cm 16.5