tappeto
Tipo:
Opere; tappeto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il tappeto è presente nell'elenco redatto dal dott. Candrini (posizione n. 11) con la medesima attribuzione. Tra i motivi degli Ushak, il disegno a medaglione è, forse, quello che ha avuto maggiore successo e che è stato annodato per più tempo come dimostra il gran numero di esemplari conservati nei più importanti musei del mondo. La fabbricazione di questi manufatti, propria dei laboratori di Ushak, una piccola cittadina dell'Anatolia occidentale che costituiva allora il centro manifatturiero più importante, iniziò verso la fine del XV secolo. L'importazione in Europa, però, è documentata dalle fonti iconografiche solo dalla seconda metà del Cinquecento. Nel XVII secolo la fortuna di questi tappeti arrivò al punto tale che alcuni centri europei iniziarono a produrli (cfr.: F. SPUHLER 1987, p. 157, fig. 14). Questo tappeto non appartiene al periodo delle opere riservate al sultano e alla sua corte, ma a un'epoca più tarda, durante la quale la produzione si era velocizzata per far fronte alle richieste della committenza europea: la disposizione stereotipata delle figure nel campo e la decorazione piuttosto sommaria del bordo accusano una certa decadenza nel trattamento dei disegni tipici dei manufatti prodotti tra la metà del XVII secolo e la metà di quello seguente.
Data di creazione:
1700 post - 1710 ante; sec. XVIII, inizio; 1700 - 1710
Materia e tecnica:
lana
Estensione:
larghezza: cm 187
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco - Raccolte Extraeuropee, Via Savona, 39 - Milano (MI), Italia, inv. ISL 00225 (2007) - proprietà Comune di Milano
Data di modifica: 1948-07-22; 1983
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0301965565
In: Collezione di arte islamica delle Raccolte Extraeuropee
Identificatore: work_89770
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale