dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

ambito Italia centrale

V. Zecca (1910, p. 134) data tutti gli affreschi di San Giovanni in Venere al 1190, attribuendoli all'abruzzese Luca di Pollustro, artista di scuola meridionale specificatamente pugliese. Il Matthiae (1969, p. 16) e il Pace (1978 p. 498) evidenziano invece come l'affresco, al pari di quello che si vede nell'abside destra sia indiscutibilmente successivo ai secoli XI e XII ai quali vengono fatte risalire le due scene affrescate nell'abside centrale. Il Van Marle (1923-1938 p. 368) sottolinea come, pur predominando nell'opera lo stile bizantino, non manchino in essa elementi italiani e motivi che ricordano la scuola romana
Al centro, seduto su un trono decorato ad intarsi e mosaici, è il Cristo in maestà, che con la mano destra benedice e con la sinistra regge un libro; a destra sono raffigurati San Pietro e San Paolo, il primo recante una croce astile alla quale sono appese le chiavi, ed il secondo con la spada. A sinistra del Cristo sono San Giovanni Evangelista che stringe un libro tra le mani, e San Giovanni Battista che mostra un libro aperto. L'affresco è racchiuso da una fascia decorativa che nella parte inferiore presenta una serie di finte mensole intervallate da riquadri decorati con motivi floreali e zoomorfi; sull'estradosso dell'arco sono dipinti da motivi geometrici, sull'intradosso sono raffigurate due grandi anfore dalle quali si dipartono foglie dalle forme svariate

Data di creazione:

1300 - 1399, sec. XIV; 1300 - 1399

Soggetto:

Cristo benedicente in trono tra i Santi Pietro, Paolo, Giovanni Battista, Giovanni Evangelista
Personaggi: Cristo, San Giovanni Battista, San Giovanni Evangelista, San Pietro, San Paolo. Attributi: (San Giovanni Battista) libro, abito; (San Giovanni Evangelista) libro; (San Pietro) croce astile, chiavi; (San Paolo) spada. Mobilia: trono

Materia e tecnica:

muratura/ pittura

Estensione:

altezza: mm. 2050