San Giovanni Battista intercede presso Cristo per conto di San Brunone, Sant'Ugo e due certosini
Tipo:
Opere; pala d'altare; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il dipinto del Carlone sostituisce la scomparsa ancona realizzata da Iacopino de Mottis per questa cappella (terza a sinistra) raffigurante San Giovanni Battista e San Gerolamo. L'attuale pala ritrae San Giovanni Battista nell'atto di chiedere intercessione a Cristo per conto di quattro figure vestite in abiti certosini: come indicatomi da A. Spiriti, i due personaggi a sinistra sarebbero identificabili in San Brunone, fondatore dell'ordine, e Sant'Ugo, mentre a destra si troverebbero i padri superiori della Certosa di Pavia, probabilmente il priore e il vicepriore. L'ancona si inserisce perfettamente all'interno della nuova veste barocca della cappella, i cui affreschi si devono ugualmente alla mano del Carlone. Come nei dipinti murali, anche nella tela il pittore genovese si esprime felicemente con una cromia luminosa e un ductus sciolto. Le baroccesche figure dei certosini sono del tutto analoghe a quelle presenti nella pala dell'altare maggiore della Certosa di Rivarolo, tradizionalmente attribuita a Giovanni Carlone. Anche il dipinto della Pinacoteca civica di Savona con Venere e Marte sorpresi da Vulcano rivela notevoli somiglianze con la tela pavese, sia per le soluzioni compositive (l'apparizione del concilio degli dei e del Cristo in cielo) e tipologiche (putti, cherubini), nonchè di stesura cromatica, a tratti luminosa e a tratti diafana, soprattutto negli incarnati. Le teste di San Giovanni Battista e del Redentore rimandano tra gli altri anche ai modi di Bernardo Strozzi. Durante la presentazione del restauro diretto da L. Lodi in occasione della Settimana della Cultura (28 marzo 2008), la studiosa ha evidenziato il recupero della cromia originale delle vesti delle figure e la vicinanza al ciclo pittorico che G. B. Carlone eseguì per la chiesa dell'Annunziata a Genova tra il 1639 e il 1645.
Data di creazione:
1630; sec. XVII; 1630
Soggetto:
San Giovanni Battista intercede presso Cristo per conto di San Brunone, Sant'Ugo e due certosini
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 297; larghezza: cm 170
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: viale Monumento, 4 - Certosa di Pavia (PV), Italia - proprietà Stato: Demanio
Data di modifica: 2007
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300702292
In: Cappelle
Identificatore: work_85475
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale