La Medusa di Gela
Mitologia greca: Gorgone-Medusa, Pegaso e Crisaore
Arula
Tipo:
Opere; Arula; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
La dott.ssa Rosalba Panvini ritiene che la Gorgone-Medusa sia stata commissionata dal tiranno Gelone di Gela nel 485 a.C. in prospettiva di una politica culturale di propaganda in relazione al trasferimento politico della sede da Gela a Siracusa. Lo stilema corinzio dell’arula si giustificherebbe in quanto Siracusa è originariamente colonia di Corinto. Il prof. M. Torelli, invece, ritiene che il soggetto dell’arula, di evidente carattere funerario, sia da considerare manifestazione di religiosità privata.
Ara (o guancia d’altare?) di forma quasi trapezoidale con cornici aggettanti alla base e sulla parte superiore. Sul ripiano superiore, incavo con due fori; su ciascuna delle parti laterali, due fori equidistanti, destinati a facilitarne la cottura e il trasporto con l’ausilio di barre di legno che attraversavano da parete a parete l’altare; cinque fori sono ricavati sulla parte posteriore piatta e, in origine, servivano per fissare con grappe metalliche il manufatto alla parete. Presenta una decorazione a rilievo. Sulla superficie, sparute tracce di colore rossastro.
Data di creazione:
500 a.C. - 480 a.C., Secc. VI a.C./ V a.C., Fine/ inizio; 500 a.C. - 480 a.C.
Soggetto:
Mitologia greca: Gorgone-Medusa, Pegaso e Crisaore
Materia e tecnica:
Argilla/ a matrice
Estensione:
altezza: cm 116; larghezza: cm 75; profondita': cm 23; altro: cm Diametro dei cinque fori posteriori: cm 3-3.9
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo archeologico regionale di Gela, Corso Vittorio Emanuele, 1, Gela (CL), Sicilia - Piano primo, ballatoio,inv. BL 10 (2000/ non ante)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 19-00350014
In: Collezione archeologica del Museo di Gela
Identificatore: work_68714
Diritti
Diritti: Museo archeologico regionale di Gela
Detentore dei diritti: Proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale