Elementi decorativi architettonici
Tipo:
Opere; dipinto murale; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
Pippi Giulio detto Giulio Romano
Alla base delle due testate e della parete settentrionale della loggia si osserva uno zoccolo dipinto, oggi in pessimo stato di conservazione a causa di vaste lacune. Le reintegrazioni pittoriche, effettuate nel corso degli anni Ottanta del secolo scorso e oggi alterate, restituiscono in parte l'immagine di un basamento continuo dipinto a imitazione del marmo bianco. La superficie dell'intonaco affrescato è liscia ad eccezione delle porzioni di basamento ai lati della porta settentrionale, modanate da cornici piatte in aggetto che si ricollegano al disegno delle parti architettoniche costituenti il ricco portale. I lacerti del basamento presenti nella terza controarcata della parete nord lasciano intuire che esso fosse illusionisticamente dipinto con una fascia piatta superiore (alla quale quasi certamente doveva corrispondere un'inferiore) in aggetto, a continuazione delle reali fasce aggettanti viste ai lati del portale centrale. Nella composizione decorativa delle due arcate con favole mitologiche della parete settentrionale il basamento svolge una funzione di illusoria divisione tra spazio reale e spazio dipinto, provocatoriamente rotta, nella scena di "Orfeo e gli animali" (terza arcata), dalla presenza di una scimmietta posata su di esso e proiettata nello spazio dell'osservatore. Il basamento delle arcate con scene mitologiche della parete nord è stato realizzato in giornata distinta dalla soprastante decorazione ad affresco, come intuibile dal giunto che corre orizzontale sul suo lato superiore; non si riscontarno tracce di giunti sul basamento delle testate. Lo stato di conservazione è particolarmente preoccupante in corrispondenza della prima e terza arcata della parete nord, dove tutta l'area inferiore della scena e il lato superiore del basamento, già ampiamente lacunosi, presentano numerose e ravvicinate isole di distacco dell'intonaco, particolarmente gravi nel caso della terza arcata: si osservano, qui, nella zona sottostante gli animali, recenti cadute di colore e abrasioni.
Data di creazione:
1527 ca. - 1530 ante; sec. XVI, secondo quarto; 1527 - 1530
Soggetto:
decorazioni e ornati
Elementi decorativi architettonici
Materia e tecnica:
affresco
Estensione:
altezza: cm 80
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova
Data di modifica: 1985
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0302128997-7
In: Complesso decorativo di Palazzo Te
Identificatore: work_6435
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale