ritratto del cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Girolamo da Cotignola; Raffaello e Giulio Romano
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il quadro corrisponde al ritratto citato dal Vasari come di proprietà della famiglia Dovizi in Bibbiena. Nel 1723 il dipinto è ricordato a Palazzo Pitti nella Sala di Saturno. Successivamente fu spostato nella Sala di Giove , dove restò fino alla fine del secolo. Dal 1816 fu esposto nella Sala di Saturno. Il ritratto è stato attribuito anche al solo Raffaello (Blumer, 1963) e alla sola bottega (Gamba, 1949). L'attribuzione a Raffaello è stata messa in dubbio dalla critica dalla metà dell'Ottocento; recentemente la riflettografia (cfr. Catalogo Palatina, 2003) porta alla conclusione è che si tratti di un prodotto di bottega con parti autografe.
Data di creazione:
1515 - 1520, sec. XVI, primo quarto; 1515 - 1520
Soggetto:
ritratto del cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena
Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Bernardo Dovizi; mezza figura; seduto; di tre quarti a sinistra; mani. Abbigliamento: mozzetta con bottoni binati; cappuccio; maniche ampie; berretta clericale. Oggetti: anelli; lettera.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 85; larghezza: cm 66.3
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Saturno,inv. Inventario Palatina, n. 158 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00295520
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64133
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale