La gravida
ritratto di donna
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Andrea del Sarto, cerchia
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
La donna del ritratto è stata identificata dal Virzì in una gentildonna di casa Bufalini famiglia gentilizia di Citta' di Castello, e dal Filippini in Emilia Pia da Montefeltro. Si tratta più probabilmente di una gentildonna appartenente ad una delle famiglie fiorentine committenti di Raffaello. (cfr Incerpi G.). Il dipinto passò alla Guardaroba nel 1813 e poi a Pitti (Sala dell'Iliade) in sostituzione dei dipinti trafugati dai francesi. Nell'inventario del 1815 la tavola è descritta come opera di Innocenzo da Imola, mentre nell'inventario del 1829 è attribuita ad "anonimo fiorentino". L'attribuzione a Raffaello suggerita dal Passavant ha trovato concorde la critica successiva.
Data di creazione:
1506 - 1507, sec. XVI; 1506 - 1507
Soggetto:
ritratto di donna
Soggetti profani. Ritratti. Figure: giovane donna; busto; seduta di tre quarti a destra; mani. Abbigliamento: grembiule increspato; gonna; gamurra tagliata in vita con scollo quadrato; maniche ampie fermate alla spalla con agugelli; velo; camicia; rete d'oro che racchiude i capelli; guanti. Oggetti: collana a maglia d'oro; anelli.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 68.8; larghezza: cm 52.7
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala dell'Iliade,inv. Inventario Palatina, n. 229 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00160383
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64093
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale