ritratto di Guidobaldo II della Rovere
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Zuccari, Federico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il Vasari nella vita del Pontormo ricorda un ritratto d'Ippolito de' Medici con "un cane così proprio e naturale che pare vivissimo". In base a tale concordanza iconografica quest'opera è stata a lungo ritenuta il ritratto di Ippolito de' Medici dipinto dal Pontormo. In antico l'inventario del 1638 l'attribuiva al Barocci. Fu Justi ad assegnarlo al Bronzino e a riconoscere nella persona ritratta Guidobaldo Della Rovere. Tale identificazione appare avvalorata dalla sigla D.G.B. (duca Guido Baldo) che si legge sul retro della tavola e dell'armatura di fattura lombarda per attendere l'arrivo della quale, dice il Vasari, l'artista dovette prolungare il soggiorno a Pesaro. Questa attribuzione è stata poi concordemente accolta da tutta la critica. Sull'elmo è stata aggiunta più tardi una scritta in greco, probabilmente un motto, interpretabile come: sarà certamente secondo ciò che mi sono proposto". La critica recente è propensa a ritenere originale anche il motto scritto in greco di Guidobaldo. Inoltre anche le iniziali D.G.B. confermano l'identità con il personaggio che è stato ritratto all'età di diciotto anni come conferma l'altra iscrizione dul bordo del tavolo.
Data di creazione:
1531 - 1532, sec. XVI; 1531 - 1532
Soggetto:
ritratto di Guidobaldo II della Rovere
Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Guidobaldo Della Rovere; mezza figura; di tre quarti a sinistra. Abbigliamento: armatura ageminata. Oggetti: elmo; tavolo; pugnale; spada; tendaggio. Animali: cane.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 114; larghezza: cm 86
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Giove,inv. Inventario Palatina, n. 149 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00021941
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64072
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale