paesaggio marino con navi
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il quadro fu acquistato dal granduca Ferdinando III nel 1820 per 1000 scudi dal pittore Fedele Acciai ed è ill pendant del 'ponte rotto' nella stessa galleria (n. 306). I due dipinti venivano da casa Ricciardi. Una replica di questo paesaggio è a Corsham, nella collezione di Lord Methuen. Salerno (1963, p. 108) data il dipinto a poco dopo il 1640, perché ancora legato alla Marina estense che è di quell'anno. H. Langdon crede che questa tela, per la maturità del trattamento, sia da datare quasi verso la fine del periodo fiorentino della Rosa. La Langdon nota che questo quadro si discosta dalle altre manine nella rosa per la profondità di temperamento creato da una luce fredda, e che la torre è molto differente, il suo impatto immaginativo, dalle pittoresche e piccole torri dei dipinti del Brill; Rosa, sostiene la Langdon, in questo dipinto, è diventato profondamente romantico, diffondendo un'atmosfera triste e malinconica. Ozzola (1908, p.107) considera questa marina vicina a quelle due grandi e luminose della Galleria Palatina (Inventario n. 4 e n. 15).
Data di creazione:
1640 - 1649, sec. XVII; 1640 - 1649
Soggetto:
paesaggio marino con navi
Soggetti profani. Vedute: marina. Architetture: torri. Mezzi di trasporto: navi.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 127; larghezza: cm 102
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Berenice,inv. Inventario Galleria Palatina, n. 312 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00021588
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64066
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale