ritratto di donna
busto
Tipo:
Opere; busto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Desiderio da Settignano (1430 - 1464)
Il busto è stato generalmente riferito a Desiderio da Settignano; parte della critica, Bode ad esempio, ma soprattutto quella più recente sembra però orientata verso un'attribuzione alla bottega, negli ultimi anni di vita del maestro, quindi con una datazione verso il 1460. Non si conosce il nome della gentildonna rappresentata che Schubring (1919) ipotizza essere una figlia di Piero de' Medici perchè 'adorna del diamante mediceo'. Un recente contributo di Caglioti rivela che non è in realtà così certa l'identificazione del gioiello che la giovane porta sulla testa con la gemma di proprietà medicea, tuttavia seguendo a ritroso gli inventari lo studioso suppone una provenienza ab antiquo dalle collezioni medicee, e quindi la conseguente possibile identificazione con una donna di casa Medici. La scultura è infatti sicuramente rintracciabile negli inventari di galleria fino al 1704, e se, come probabile, essa può essere riconosciuta in alcuni inventari della collezione di Carlo de' Medici, possiamo ipotizzare una provenienza originaria dal Palazzo di Via Larga, dove alcuni busti di donna sono ricordati nell'inventario di Lorenzo il Magnifico. Secondo il Caglioti potrebbe identificarsi con un ritratto di Lucrezia Tornabuoni, citato nella camera di Lorenzo e successivamente dal Vasari, che erroneamente lo attribuisce a Mino da Fiesole, insieme al ritratto di Piero de' Medici, questo effettivamente realizzato da Mino, e attualmente conservato al Bargello (Caglioti in Eredità Magnifico).
Data di creazione:
1455 - 1460, sec. XV; 1455 - 1460
Soggetto:
ritratto di donna
Soggetti profani. Ritratti. Figure: giovane donna. Abbigliamento: veste; fascia. Oggetti: diadema.
Materia e tecnica:
marmo bianco di Carrara/ scultura
Estensione:
altezza: cm 47
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, v del Proconsolo, 4, Firenze (FI) - primo piano, sala di Donatello,inv. Inventario Bargello Sculture n. 62 (1879)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00287029
In: Capolavori del Museo Nazionale del Bargello
Identificatore: work_64022
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale