Cristo in pietà
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Andrea del Sarto (1486 - 1530)
Come ricorda il Vasari l'affresco si trovava in origine "in una nicchia asommo a una scala" nel noviziato del convento della SS. Annunziata a Firenze. Esso fu staccato nel 1810 al momento della soppressione ed esposto all'Accademia. La critica è concorde nel ritenere l'affresco databile tra il secondo e il terzo decennio. Innegabile è l'accostamento con la Pietà di Luco del 1524 nella tipologia del Cristo e nel modo veloce di dipingere; ed anche con l'Ultima Cena di S. Salvi nella resa luminosa e brillante: per questi motivi Padovani (1986) inclina per una datazione alla metà del terzo decennio. Anche Cecchi (Natali/ Cecchi 1989) sottolinea la vicinanza alla Pietà di Luco e ritiene valida la datazione già proposta da Freedberg (1963) al 1524. Per Natali (1998) è immediatamente seguente al ritorno dalla Francia, certo anteriore all'affresco della Villa di Poggio a Caiano; quindi databile intorno al 1520, come proponevano anche Shearman e Monti.
Data di creazione:
1524 - 1525, sec. XVI; 1524 - 1525
Soggetto:
Cristo in pietà
Soggetti sacri. Personaggi: Cristo morto. Paesaggi: rocce.
Materia e tecnica:
intonaco/ pittura a fresco
Estensione:
altezza: cm 182; larghezza: cm 113
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI) - piano terreno, galleria dei Prigioni, parete sinistra,inv. Inventario 1890, n. 8675 (1890 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00228519
In: Capolavori della Galleria dell'Accademia
Identificatore: work_63734
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale