dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico; Lorenzo Monaco/ scuola

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Lorenzo Monaco (1370 - 1424)

Acquistato nel 1871 dal pittore William Blundell Spence presso il cav. Carovana; venduto agli Uffizi da Spence nel 1882 per 3000 lire, si trova all'Accademia dal 1933. A parte il Golzio (1931), che riferisce l'opera alla scuola di Lorenzo Monaco, il dipinto in esame è ritenuto autografo dalla maggior parte della critica. Bellosi (1965) ha riscontrato profonde connessioni con il "Battesimo" dello stesso artista (Londra, National Gallery), dove il Cristo è talmente vicino a questo dell'Accademia che la spalla e tutto il braccio sinistro diventano praticamente sovrapponibili. Per Eisenberg (1989) disegno ed esecuzione sono essenzialmente di Lorenzo Monaco, con intervento della scuola nella parte superiore della tavola; anche la cornice è originale. Esposto alla mostra dedicata al pittore nel 2006 come documento del passaggio dalla fase giottesca al linguaggio tardo gotico (D. Parenti in Lorenzo Monaco 2006).
Base, montanti, cimasa a sesto acuto.

Data di creazione:

1404 - 1404, sec. XV; 1404

Soggetto:

Cristo in pietà con negazione di San Pietro e bacio di Giuda
Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Cristo; San Giovanni evangelista; San Pietro apostolo; Giuda. Simboli della passione: vasetti; calice; sarcofago; scala; vesti; lancia; tenaglia; croce; fascia; mani di Pilato; corona di spine; trenta denari; orecchio di Malco; coltello; torcia; spugna; colonna; fruste; gallo; martello. Simboli: pellicano; pulcini; sole; luna.

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a tempera; oro/ laminazione

Estensione:

altezza: cm 268; larghezza: cm 172