Tipo:
Opere; culla; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Secondo la pubblicazione della Grabrielli (Gabrielli N., Racconigi, Torino 1972), la culla sarebbe stata utilizzata per il neonato Umberto I di Savoia ed andrebbe pertanto datata al 1842; nell'inventario del 1955, però, la descrizione fatta dell'oggetto non corrisponde a questa culla, ma a quella appartenuta a Vittorio Emanuele II (1820+1878): la datazione verrebbe dunaue anticipata al 1820. Nella prima ipotesi, dal punto di vista stilistico, è logico pensare ad un disegno di Pelagio Palagi, realizzato poi, forse, dal medesimo esecutore a cui appartengono altri mobili della stanza: Giovanni Chiavassa, che aveva bottega a Parigi, in Rue St. Claude.
Quattro sostegni a forma di zampa leonina dotati di rotelle; due montanti a sezione circolare uniti in basso da una traversa su cui poggiano decorazioni in bronzo dorato con volute vegetali, palmette e fiori. La culla, rivestita in stoffa azzurra con imbottitura, presenta una parte inferiore decorata da baccellature, seguita da una fascia con greca dorata e da un motivo di volute vegetali, fiori e palmette sul bordo. Il montante posteriore prosegue verso l'alto e termina con una palmetta da cui nascono tralci fitomorfi; sulla sommità, una statuetta di angelo inginocchiato regge una grande corona foderata in tessuto blu.
Data di creazione:
1842 - 1842, sec. XIX, secondo quarto; 1842
Materia e tecnica:
legno/ intaglio/ scultura/ tornitura; bronzo/ doratura; tessuto; seta
Estensione:
altezza: cm 283; larghezza: cm 66; profondita': cm 142
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Castello Reale, Via Morosini, 3, Racconigi (CN), Piemonte - Italia - PRIMO PIANO NOBILE: CAMERA DA LETTO DELLA REGINA,inv. R 2891/ 2982 (1955)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 01-00207481
In: Elementi architettonici e decorativi
Identificatore: work_43555
Diritti
Diritti: Ministero dei beni e delle attività culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale