tino
Tipo:
Opere; tino; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si inserisce nel ciclo dell'allevamento, nella fase di lavorazione del maiale. Al momento della scelta dei pezzi, man mano che tagliavano le diverse parti del maiale, soprattutto gli uomini, tagliavano e modellavano le cosce per farne i prosciutti, che venivano poi lasciati con la cotenna in alto, per fare scolare il sangue e dopo li depositavano in un tino sotto sale, per quaranta giorni o più. Intanto, circa ogni tre giorni, la donna li batteva col palmo della mano, li toglieva poi dal tino, li appendeva per farli asciugare e, quando fuoriusciva il sale,generalmente a marzo, li riprendeva e col coltello e grattava la crosta formata dal sale, li lavava con acqua calda e aceto e li cospargeva di olio e pepe rosso macinato
ampio contenitore dalla forma cilindrica composto da diciassette doghe, #rughe#, di cui tre più lunghe ne costituiscono i piedi. Il fondo circolare, #siettu#, è costituito da tre doghe posteorizzontalmente. Il tutto è bloccato da tre cerchi in ferro fissati con chiodi di diversa misura. Il coperchio circolare è costituito da due mezze lune di cui una più ampia sulla quale sono postedue assi rettangolari fissati con chiodi, apribile mediante delle cerniere in ferro poste sui bordi interni della parete fissa. Si evidenziano delle striscie circolari di vernice rossa per lo più su diun cerchio nella parte alta del contenitore
Materia e tecnica:
ferro
Estensione:
altezza: cm. 70; larghezza: cm. 68
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 86 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141612
In: Etnografico
Identificatore: work_39644
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale