Sarachella
strofinaccio
Tipo:
Opere; strofinaccio; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si inserisce nel ciclo dell'allevamento e della pastorizia nella fase della lavorazione del latte. Veniva utilizzato come filtro per il latte appena munto, sistemato all'interno del colatoio. Il pastore versava il latte che filtrando riempiva la caldaia, #caccavu#, e poi provvedeva alla lavorazione. Quando mancavano i canovacci si usavano le felci. In genere la donna portava nel suo corredo questi tovaglioli grezzi usati anche per avvolgere, annodandone le ciocche, la colazione, #a spisa#, che il pastore portava con sé
canovaccio di lino bianco di forma rettangolare con frangia sui lati minori
Materia e tecnica:
lino
Estensione:
larghezza: cm. 48; lunghezza: cm. 60
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 124 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141566
In: Etnografico
Identificatore: work_39598
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale