Pendenti
Tipo:
Opere; Pendenti; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Forma sferico-schiacciata. Si tratta verosimilmente di pendenti del tipo a bulla.
Oltre alla pasta vitrea, altro gioiello, nel senso pieno del termine, delle donne protofrentane di questa zona sono le collane di ambra. L'ambra, succo resinoso fossilizzato, usata negli ornamento personali come elemento a sé oppure anche, come si è visto, come rivestimento di fibule, era tenuta in grande considerazione per le sue presunte qualità terapeutiche, come si deduce, ad esempio, da Platone e da Plinio; la sua peculiare luminosità, inoltre, faceva di questo materiale, se indossato, un mezzo per catturare la luminosità solare da cui viene ogni forma di vita sulla terra. Lo stesso mito ne spiega l'origine: Fetonte, figlio di Apollo e Climene, volendo condurre il carro del sole attorno alla terra, non riuscì a fermare i cavalli scesi troppo in basso e pericolosamente vicini alla terra, così Giove lo fulminò facendoli precipitare nell'Eridano (il Po); le sorelle, le Eliadi, lo piansero sconsolatamente fino a trasformarsi in pioppi; sono le loro lacrime, cadendo ogni anno nel Po, a produrre l'ambra.
Materia e tecnica:
ambra
Estensione:
altro: cm altezza media 1.3
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Deposito Museo Sannitico, Mazzarotta, Campobasso (CB), Molise - Italia, inv. 3303
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD RA: 14-00085263
Identificatore: work_34516
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero Attività Beni Culturali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale