Hotei e un karako giocano al ban-sugoroku nel sacco
Tipo:
Opere; scultura; Oggetto fisico
Categoria:
Scultura
Autore:
Il Meinertzhagen (1956, fig. 45; MCI 1986, I, p. IV, e II, p. 714, agosto 1949) illustrava un pezzo del tutto analogo a questo, opera autentica di Myogawa Seishichi, artista di Osaka citato nel Soken kisho del 1781; falegname specializzato nella realizzazione delle grate per le porte scorrevoli (shoji), Seishichi eseguì un numero molto esiguo di netsuke, tutti in legno e particolarmente delicati nell'intaglio (Ueda 1961, ad vocem). I. Kimura (2007, pp. 24-26, fig. 8) illustra un pezzo nel quale i due personaggi - come nell'esemplare della collezione Lanfranchi qui analizzato - giocano al ban-sugoroku invece che al go: per questa ragione pone la realizzazione del netsuke in un periodo anteriore all'opera di Seishichi, ricordando comunque che questo tipo di netsuke 'a trucco' fu realizzato anche in epoche successive. Esemplari simili sono illustrati dalla Tollner (1954, n. 21), dalla Jirka-Schmitz (2000b, p. 105, n. 154), dallo Hurtig (1973, n. 485, coll. Imai Kenzo), da I. Inagaki (1984, p. 50, fig. 7), da Uspenskij (1994, p. 297, n. 392).
Data di creazione:
1700 ca. - 1799 ca.; sec. XVIII; 1700 - 1799
Soggetto:
Divinita' e bambino
Materia e tecnica:
legno di isu
Estensione:
altezza: mm 35; larghezza: mm 40; profondita': mm 38
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni, 12 - Milano (MI), Italia, inv. 5728 (2008) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0301973920
In: Collezione di netsuke di Giacinto Ubaldo Lanfranchi del Museo Poldi Pezzoli
Identificatore: work_2879
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale