San Pietro
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
Ambrogio da Fossano detto Bergognone
La prima notizia relativa alle due tavole raffiguranti i santi Pietro e Paolo è contenuta nel manoscritto Braidense (Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, ms., AD. XVI, 12, 20) in cui viene citata "l'ancona della Beata Vergine e SS. Pietro e Paolo", eseguita da Ambrogio da Fossano per il prezzo di £ 270 e destinata ad un altare posto nel transetto meridionale, dove ancora si vedono i busti dei due apostoli dipinti ad affresco. A partire dal XVII secolo l'altare fu smantellato e i dipinti, come si deduce dalla lettura degli inventari settecenteschi, furono dapprima ricoverati nella Sagrestia Vecchia ed, in seguito al restauro di Agostino Comerio, furono nuovamente spostati nella Sagrestia Nuova. Dal 1911 i due pannelli si trovano esposti nella sala F del Museo. Le tavole appaiono decurtate e inserite entro cornici ottocentesche. L'attuale disposizione nel Museo le mostra accanto alla tavola con il San Benedetto da Norcia, opera non pertinente in quanto parte di un altro polittico smembrato, mentre è possibile che ai lati delle due figure di santi si trovasse la Madonna in trono col Bambino e due angeli del Kaiser Friedrich Museum di Berlino (ora Bodemuseum), purtroppo distrutta durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Ai piedi della Vergine era, infatti, dipinto l'originario pavimento della chiesa Certosina, del tutto simile a quello raffigurato nella tavola con Sant'Ambrogio in cattedra, ancora nella chiesa.
Data di creazione:
1488 ca. - 1489 ca.; sec. XV; 1488 - 1489
Soggetto:
San Pietro
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio/ tempera
Estensione:
altezza: cm 121; larghezza: cm 44
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo della Certosa di Pavia, viale Monumento, 4 - Certosa di Pavia (PV), Italia, inv. 537 (1964) - proprietà Stato: Demanio
Data di modifica: 1975; 1921; 1918; 1826
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300197214
In: Collezione del Museo della Certosa di Pavia
Identificatore: work_28196
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale