Tipo:

Opere; statua maschile; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Una pelle ferina è annodata intorno al collo e copre gran parte della schiena. La peluria, che ricopre tutta la superficie del corpo maschile nudo, è resa attraverso numerosi piccoli fori ottenuti con l'uso del trapano. La testa, non pertinente, è riferibile agli Antonini. Le braccia e le gambe sono di restauro. Il torso si ispira ad un originale di epoc ellenistica raffigurante un Satiro forse nell'atto di suonare uno strumento musicale. Il restauro ottocentesco ì, poco attendibile e di elementare esecuzione, ha reinterpretato la scultura come la seconda delle fatiche di Ercole: l'uccisione dell'hydra. Sulla base ovale in duca Michelangelo Caetani aveva fatto incidere un'iscrizione greca, non più visibile.

Data di creazione:

200 d.C. - 299 d.C., III sec. d.C.; 200 - 299

Materia e tecnica:

marmo scalpellatura; trapano

Estensione:

altezza: cm 121; larghezza: cm 67; profondita': cm 40