IL TEMPO AMMONITORE
Tipo:
Opere; dipinto; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
La Barigozzi Brini aggiorna la scheda cartacea nel Catalogo della Galleria osservando: "...Il dipinto è entrato nella Galleria con una attribuzione vaga a "scuola Procaccini". Della scuola di Giulio Cesare Procaccini (1574-1625) lo ritengono anche il Bianchi e il Pica. Certe caratteristiche del dipinto appartengono infatti al primo Seicento lombardo come rivela il colore, il panneggio, il volto della donna [...]. La composizione e anche il soggetto profano e allegorico sono però più tardi ed è più esatto pensare ad un autore lombardo che trae i suoi spunti dal Procaccini e forse anche dal Morazzone, dipingendo però attorno alla metà del secolo e forse anche poco oltre" (Barigozzi Brini, 1983). Recentemente Alberto Cottino ha spostato l'attribuzione dell'opera in direzione di un pittore genovese della cerchia di Domenico Piola, dal cui dipinto della collezione Suida Manning di New York dipende il quadro esaminato.
Data di creazione:
1650 post - 1699 ante; sec. XVII, seconda metà; 1650 - 1699
Soggetto:
Allegoria
ALLEGORIA DEL TEMPO CHE RAPISCE LA BELLEZZA
Materia e tecnica:
olio su tela
Estensione:
altezza: cm 95.5; larghezza: cm 80
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei Civici di Lecco - Galleria Comunale d'Arte, Via don Guanella, 1, Caleotto - Lecco (LC), Italia, inv. PA/125 - proprietà Comune di Lecco
Data di modifica: 1981
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300031147
In: Raccolta d'arte della Galleria Comunale d'Arte dei Musei Civici di Lecco
Identificatore: work_2151
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale