MuseID
  • Chi siamo
    • A chi si rivolge
    • Come funziona
    • Crediti
    • Contatti
  • Il progetto
    • Dati.culturaitalia
    • MuseiD-Italia
  • Attività
    • Progetti in corso
    • Progetti conclusi
  • Partner
    • Istituti fornitori
    • Europeana
    • Infrastrutture di ricerca
    • Amici di Culturaitalia
  • Aderisci
    • Perché aderire
    • Come aderire
    • Segnala al portale
    • Documentazione tecnica
  • Servizi di supporto
    • Lo standard IIIF
    • Linked Open Data
    • IPR e licenze per il riuso
  • Indice
  • Articoli
    • Non categorizzato
    • Eventi
    • Focus
    • Percorsi
  • Home
  • Scheda della risorsa - oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_20253

San Ladislao d'Ungheria

Torna ai risultati della ricerca

dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Martini Simone (1284 - 1344)

Diversamente giudicato dalla critica, che oscillava tra l'attribuzione a un seguace di Simone Martini (Mandalari, Rende, Valente, Frangipane) con l'errata datazione al 1430-35, o alla scuola di Giotto (Toesca, Berenson, Cappelli) il dipinto è stato più esattamente riconosciuto dal Paccagnini di mano dello stesso Simone Martini. L'autore assegna il dipinto a una fase avanzata dell'arte di Simone Martini, vicina agli affreschi della cappella di Si. Martino ad Assisi (databili intorno al 1326). Accetta quindi la datazione proposta dal Cappelli che ritiene il dipinto eseguito su commissione di Filippo Sangineto "durante la sua permanenza in Toscana" (1326-28) al seguito del principe Carlo di Calabria - "o poco dopo".
Tavoletta a forma di cuspide dipinta a olio con figura di S. Ladislao d'Ungheria, in posizione frontale su fondo d'oro - inserito in arco acuto e posto su piedistallo poligonale. Tiene nella mano destra un lungo bastone, supposto dal Paccagnini il manico di un'ascia, ipotesi del resto confermata dalla figura a bassorilievo raffigurante S. Ladislao che appare su un fianco del Sarcofago Sangineto conservato nella stessa chiesa, che tiene appunto in mano un'ascia dal lungo manico. Al centro della cuspide grappolo d'uva scolpito a bassorilievo e dorato, e tracce di intagli di fiori lungo i lati esterni della cuspide.

Data di creazione:

1326 - 1326, sec. XIV; 1326

Soggetto:

San Ladislao d'Ungheria
Personaggi: S. Ladislao.

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a olio

Estensione:

altezza: cm. 40; larghezza: cm. 20

immagine

Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.

Consulta la risorsa

Oggetti digitali

Indirizzo: Museo Civico Santa Maria della Consolazione, Piazza Tommaso Campanella, Altomonte (CS), Calabria - Italia

Riferimenti

È riferito da: scheda iccd OA: 18-00005867

In: Collezione Museo civico Altomonte

Identificatore: work_20253

Diritti

Diritti: Parrocchia di S. Maria della Consolazione

Detentore dei diritti: proprietà Ente religioso cattolico

Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale

  • Pico
  • Mets

Documenti simili

Immagine

ambito viterbese, Beata Margherita d'Ungheria - Viterbo (Viterbo)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_39874

Immagine

Crespi Giuseppe Maria (1665 - 1747), San Giovanni Nepomuceno confessa la regina d'Ungheria - Torino (Torino)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_27980

Immagine

Maestro ironico (1320 - 1350), Madonna con Bambino, Santa Elisabetta d'Ungheria e San Giovanni Evangelista - Perugia (Perugia)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_14318

Immagine

ambito umbro, vestizione di Santa Elisabetta d'Ungheria e Santa Elisabetta del Portogallo - Perugia (Perugia)


oai:culturaitalia.it:museiditalia-work_14632

MuseID
Cultura Italia
Ministero della Cultura (MiC)
  • Contatti
  • Accessibilità
  • Termini d’uso
W3C quality assurance: html 5
Questo sito utilizza solo cookie tecnici Per ulteriori informazioni consulta l’informativa presente al link