Nascita di San Giovanni Battista
Tipo:
Opere; dipinto; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
La tela proviene dal legato di Carlotta Olginati con l'attribuzione a Giovanni Battista Ghianda (casati, 2002, 7). Giulio Bora (Bora, 1981) e Marialuisa Rizzini (Rizzini, 1989) concordano nell'associare questo dipinto, per analogie di dimensioni e di caratteristiche stilistiche, ad altri due raffiguranti Sant'Elena ritrova la vera croce e il "Sinite Parvulos" con la famiglia Olginati (?) pervenuti nella collezione dei Musei Civici di Como attraverso il legato Olginati (1931), anche se rispetto a queste due tele si rileva nell'opera schedata una particolare accentuazione dell'ambientazione domestica carica di calda affettuosità. I due studiosi attribuiscono la Nascita di S. Giovanni Battista a un ignoto artista di origine fiamminga o olandese sensibile alle influenze del giovane Cerano e del Procaccini, ma ancora esente dalle suggestioni morazzoniane (Pescarmona, 1994) e giustificando, in tal modo, la datazione della tela in esame all'inizio del Seicento. Più recentemente Alberto Rovi (Rovi, 1999, 135) l'ha ascritta al campionese Isidoro Bianchi sulla base di confronti con la la S. Caterina della Natività di Lugano (post 1636) e con i putti dei carri di Diana e Apollo in collezione privata torinese.
Data di creazione:
1600 post - 1610 ante; sec. XVIII, inizio; 1600 - 1610
Soggetto:
sacro
Nascita di San Giovanni Battista
Materia e tecnica:
olio su tela
Estensione:
altezza: cm 154; larghezza: cm 207
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei Civici di Como - Como (CO), Italia, inv. 474 (1977) - proprietà Comune di Como
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300178089
In: Raccolte d'arte della Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
Identificatore: work_1026
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale