Museo del merletto a tombolo - Pescocostanzo (L'aquila)
Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei d'arte
Il borgo rinascimentale di Pescocostanzo, situato sull'Appennino abruzzese, può vantare una tradizione artigianale che va dalla lavorazione della filigrana in oro a quella della pietra, dalla lavorazione del ferro battuto a quella del merletto a tombolo. Sembra quasi certo che queste attività si diffusero nel piccolo centro intorno alla seconda metà del quattordicesimo secolo quando Pescocostanzo, distrutta da un violento terremoto nel 1456, fu ricostruita con l'impiego di maestranze lombarde, che si trasferirono nella zona con le loro famiglie ed importarono un ricco patrimonio di tradizioni e saperi. Da allora l'arte del tombolo è stata tramandata per secoli di generazione in generazione, fino ai giorni nostri. Per preservare e salvaguardare una così antica e preziosa tradizione il Comune di Pescocostanzo ha istituito negli anni novanta dell'ultimo secolo la Scuola per il Tombolo e la Mostra Museo Mercato dell'Artigianato, allestita all'interno del seicentesco Palazzo Fanzago. Nel corso degli anni scuola si è affermata come soggetto attivo nella formazione di artigiani professionisti, attraverso un programma didattico che prevede tutte le fasi della lavorazione: dal disegno alla stampa, dalla scelta del materiale tessile fino alla vera e propria esecuzione tecnica basata essenzialmente sulla così detta sceda. Accanto all'insegnamento, la Scuola promuove la produzione e la commercializzazione del merletto. Il museo infatti, parallelamente alla sezione illustrativa delle fasi di esecuzione e degli strumenti necessari alla lavorazione del tombolo, raccoglie merletti antichi provenienti da collezioni private e da corredi ecclesiastici, alcuni risalenti al XVIII secolo, e inoltre realizzazioni recenti, come la composizione denominata "Colazione del Principe", consistente in una tavola allestita con i prodotti più significativi dell'artigianato abruzzese: la tovaglia con il merletto a tombolo di Pescocostanzo, le tazzine in ceramica di Castelli, il supporto delle tazze in filigrana d'argento.
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Consulta le Collezioni digitali
È riferito da:
consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura [Error: "Url not found"]
consulta il sito web
Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_9220
Diritti
Detentore dei diritti: Comune
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale