Tipo:

Collezioni; Collezione

Categoria:

Dipinti; Disegni

Il percorso viene dedicato al tema della pittura orientalista, intendendo per orientalisti quegli artisti che, a partire dal XVIII secolo, scelgono di dedicarsi alla rappresentazione dei paesi di cultura islamica, ritraendo costumi e tipologie ambientali dal fascino pittoresco. Il genere è, in alcuni casi, fortemente legato al colonialismo dei singoli paesi. Protagonisti indiscussi in Italia sono gli artisti Alberto Pasini, Roberto Guastalla, Stefano Ussi e Cesare Biseo che, attratti dai paesi esotici del nord Africa e del vicino Oriente, apprendono un modo completamente diverso di affrontare forma, luce e colore. I numerosi disegni, dai quali vengono tratti i dipinti, rivelano un approccio profondamente analitico, capace di rendere la suggestione e il sottile mistero dei luoghi, colti negli angoli. La rappresentazione dell'esotico non costituisce, tuttavia, un gusto superficiale o l'adesione a una moda e ciò è dimostrato dalle illustrazioni per l'edizione 'Marocco' di Edmondo de Amicis di Stefano Ussi e Cesare Biseo. Si espone, in chiusura, la severa figura del servitore moresco di Ugolino Panichi ad indicare che non unicamente pittori, ma anche scultori e fotografi sono stati attratti dal forte gusto esotico diffusosi in Italia nell'Ottocento.